CENTRO PREVENZIONE SALUTE MENTALE DONNA

Responsabile: dr. Elvira Reale

 

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

PROGETTO FINALIZZATO FATMA

           


 

 

 

 

7

SOTTOPROGETTO 1 ALIMENTAZIONE  

paolo barra                               7

michelangelo cairella                 8

livio capocaccia                        9,   11

franco contaldo                        13

claudio cortese                         14

giuseppe d'amico                      15

adalberta alberti fidanza           17,  19

 eduardo farinaro                     21

anna ferro-luzzi                       22,  25, 27 giuseppe gallus                          29,  31, 32, 34 marcello giovannini                 36,  37

roberto marchioli                    39

remo naccarato                        41

 

 

 

42               SOTTOPROGETTO 2

 

      QUALITA' DELL'AMBIENTE E SALUTE

stefani bonatti                        42, 43

giorgio walter canonica           45

francesco clementi                  47

carlo giuntini                           49, 51, 53, 55

 carlo grassi                              56

salvatore sciacca                      57

silvano todesco                       58

alfredo tursi                              59, 60

     

 

   61

             SOTTOPROGETTO 3

CAUSE Di MALATTIE DA INFEZIONE

 

maria luisa aebischer                61

pasquale angeloni                      61

gianna tempera                           62

 

 

 

63

SOTTOPROGETTO 4 STRESS

maria boccuni                          63

rnassimo casacchia                   65

giancarlo cesana                       67, 68, 69

 elvira reale                              71, 73, 74

fiorella simone                         75

maria giovarina trivella            76, 77

 

 

 

 

  79    sottoprogetto 5

                      CONTROLLO

                      DELLA FERTILITA' UMANA

 

carlo della vecchia                  79

 

indice

 

80

SOTTOPROGETTO 6

MEIDICINA COMUNITARIA  

Francesco angelico                  80

luisa berriardinelli                    81, 83, 85

luciano cerulli                          87

maria del ben                            88, 90, 91, 93,135,136

 gino farchi                              94,   96

simoria giampaoli                    98,   100, 101

giovarini lucchetti                   102, 103

sergio mariatti                         102

alessaridro menotti                   94,   96

leonardo -palombi                   102

salvatore panico                      105,  107, 109, 111 francesco ponte                       112

francesco rosmini                    113,  115

francesco sicurello                    116

maria teresa tenconi                119,  120, 121,122,

123,  124, 126, 127

 romano tenconi                      129,  131, 132, 133

giancarlo urbinati                    93, 135, 136

 

 

 

 

137                       SOTTOPROGETTO 7

 

                              FATTORI DI MALATTIA NELLA

                        PATOLOGIA MATERNO-INFANTILE

 

sangelo castro                             137

maria luisa moro                          138

fabio parazzinbi                            139

giuseppe segni                               140,141,142

gaetano thiene                              143

mario vignali                                145

giorgio vogel                                146

 

 

 

 

 

147             SOTTOPROGETTO 8

 

                                CONTROLLO DELLA

                             PATOLOGIA  VASCOLARE

 

giorgio baroldi                             147

livio dei cas 148

 

 

 

 

149       SOTTOPROGETTO 9

 

                    STUDIO DEI FARMACI PER L'AIDS

 

massimo musicco                      149,150

 

 

 

151               AIC

 

                ATTIVITA' DI INTERESSE COMUNE

elio borgonovi                                   151

 


DEFINIZIONE

Protocollo di rilevazione dei percorso di formazione della risposta di stress  

DESCRIZIONE

Scopo dei protocollo era lo studio dei processo di formazione della risposta di stress nel singolo individuo e

delle differenze tra soggetti nel- l'adattamento alle richieste dei contesto di vita e nelle strategie di risposta (coping-styles).

Il protocollo è strutturato per l'individuazione dei percorso delle risposte, date in occasione di eventi della vita quotidiana, che comportano cambiamenti a livello dell'organizzazione dei carico di lavoro (familiare ed extrafamiliare) e a livello dell'organizzazione delle risorse personali.

li percorso è articolato in tre fasi al cui interno si evidenziano vari campi di indagine:

1° fase

                              Il processo di cambiamento, ovvero la situazione stimolo. Questa fase è strutturata in tre campi di indagine che riguarda- no la tipologia e le caratteristi- che dell'evento/cambiamento, della richiesta, della decisione.

2' fase

                              L'organizzazione della risposta ovvero la fase della resistenza. In

 

 

 

     stress

SOTTOPROGETTO 4  

 

responsabile unità operativa 

elvira reale  


questa fase vi sono tre campi di indagine che si riferiscono all'analisi e alla valutazione dei carico di lavoro, risorse e tempi, limite della resistenza soggettiva.

3' fase

Gli esiti della risposta, ovvero la fase dell'esaurimento. Essa è costituita da due campi di indagine articola- ti intorno all'analisi dello scopo raggiunto o non raggiunto e degli esiti favorevoli o sfavorevoli.

La somministrazione dei protocollo ad un gruppo campione di donne, differenziato per diverse patologie, è mirato alla individuazione delle differenze di percorso della risposta di stress, in particolare alla valutazione delle differenze di coping styles tra soggetti che hanno evidenziato una situazione di break- down psichico e fisico e soggetti senza break-down.

Il protocollo è costituito da griglie di domande dettagliate e circostanziate per cogliere tutte le fasi dei processo che si considerano interessanti ai fini della determinazione dei percorso di formazione della risposta di stress. Il protocollo di rilevazione è la rappresentazione di un modello dinamico di articolazione della risposta di stress in un percorso a tappe (fasi dei processo). Il proto- collo in concordanza con le tappe del percorso che rappresenta definisce ed individua varie possibilità ed opzioni di risposte caratterizzate da atteggiamento e comportamenti alternativi (on-off). Alla fine dei per- corso vi sono 6 opzioni che identifi-cano l'esito favorevole o sfavorevole (con break-down o senza break- down) dei percorso stesso.

anno di realizzazione: 1993

referente

Vittovia Sardelli  Servizio  Salute Mentale della Donna ASL Napoli 1 DS 46 via Pia 25,  80126 Napoli

sede unità opevativa Centro Salute Mentale della Donna ASL Napoli 1 DS 46

 


 

 

DEFINIZIONE

Protocollo di rilevazione dei fattori di rischio nella vita quotidiana

 

DESCRIZIONE

]l primo obiettivo riguarda la validazione statistica dei fattori di rischio risultati significativi dalla casistica della pratica clinica.

Il secondo obiettivo è operare con- fronti tra gruppi portatori di diverse patologie e il gruppo controllo per individuare le differenze socio-psicologiche dei vari campioni.

Il protocollo misura la presenza e il grado di intensità di determinati fattori all'interno della vita quotidiana.

I fattori, rappresentativi di specifiche condizioni e aree della vita quotidiana nonchè di atteggiamenti, percezioni e giudizi, sono stati individuati per la prima volta e tra loro correnti all'interno della ricerca clinica sul disagio psichico femminile. Essi in numero di sette sono i seguenti:

   Carico di lavoro familiare/extrafamiliare

  Attività ed interessi personali

  Rete relazionale

4° Progetto personale

5°   Percezione soggettiva di valore 6°   Giudizio altrui di valore  

7° Stanchezza ed altri disturbi

             

               La presenza di ciascun fattore è indagata relativamente a caratteristiche quantitative, qualitative e percezione.

                Il protocollo è strutturato in griglie di domande che individuano una serie di indicatori per ogni fattore.

                Il protocollo riunisce, in un modello multivariato, un insieme di potenziali fattori psicosociali di stress la cui correlazione era stata finora messa in luce solo dall'intervento e dalla pratica clinica.

 

  Anno di realizzazione: 1993

 

stress

SOTTOPROGETTO 4  

responsabile unità operativa 

elvira reale  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

referente

Vittoria Sardelli 

 Salute Mentale della Donna ASL Napoli 1 DS 46 via Pia 25,  80126 Napoli

Sede  unità operativa Centro Salute Mentale della Donna ASL Napoli 1 DS 46

via Pia, 25-  80126 Napoli

 

 


 

DEFINIZIONE

Modulo età evolutiva. Scheda di rilevazione delle condizioni di stress nell'adolescente con disagio psichico

 

DESCRIZIONE

Il modulo è finalizzato alla individuazione di fattori di rischio psico-sociale presenti nella vita quotidiana dell'adolescente. Esso si rivolge ad adolescenti in carico presso i servizi di salute mentale, o ad adolescenti segnalati nell'ambito scolastico per problemi di disagio giovanile. Il modulo è costituito da griglie  di domande, ad uso di operatori    sanitari, che prevedono domande aperte e chiuse in modo da  soddisfare la doppia esigenza  della raccolta di dati sia quantitativi che qualitativi.

Esso si articola in sei campi di indagine:

I. caratteristiche socio-familiari 2.   caratteristiche della doman- da di aiuto

3. analisi della richiesta

                               4. storia degli interventi sanitari 5.    analisi delle condizioni di vita dell'adolescente

6.    analisi delle condizioni di vita del contesto familiare

Il modulo costituisce una rapida griglia di lettura delle condizioni socio-psicologiche che sottostanno alla formazione del disagio psichico; esso può fornire un indirizzo tecnico-operativo all'intervento di salute mentale sul terreno della prevenzione

anno di realizzazione: 1993

 

 

stress

SOTTOPROGETTO 4

responsabile unità operativa

elvira reale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

referente

Vittoria Sardelli

Centro Salute Mentale della Donna

ASL Napoli 1 DS 46

sede unità operativa

Centro Salute Mentale della Donna ASL Napoli 1 DS 46

via Pia 25,  80126 Napoli